CAPPELLA DI SANT'ANDREA

Eretta tra il 1652 e il 1684, in occasione della beatificazione del Santo Patrono, sorge nel luogo in cui si trovava anticamente la casa natale del Santo, che si estendeva fino all’attuale Piazza Marconi inglobando un portale cinquecentesco ancora oggi visibile.

L’interno è decorato da un altare di marmo intarsiato del 1908 e custodisce una scultura lignea di Sant’Andrea del 1800, una tela di scuola napoletana del 1655 raffigurante Sant’Andrea Avellino e una seconda tela, rivenuta di recente, dello stesso periodo e probabilmente dello stesso artista della precedente, raffigurante la “Madonna di Costantinopoli tra i Santi Pietro e Paolo”. Segno della grande e costante devozione locale nei confronti di Sant’Andrea è la Porta della Resurrezione che segna l’ingresso alla cappella, realizzata nel 2013, nell’ambito delle iniziative previste per il III centenario della canonizzazione del grande Santo di Castronuovo, dall’artista lucano Antonio Masini.

Ospita, ogni anno, la presentazione del presepe d’artista costruito per il Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller”.

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