SANTUARIO MADONNA DEL PANTANO

Il Santuario sorge in contrada Pantano, in un ambiente molto suggestivo: vera oasi di spiritualità. La struttura attuale è da far risalire alla metà del XVIII secolo. Aquest’epoca sono databili gli stucchi dorati, rilevabili nello spazio dell’abside e del presbiterio. Relativamente alle origini, appare interessante l’ipotesi che il primitivo nucleo religioso sia da far risalire ad epoca antichissima: la grotta del ritrovamento situata dello spazio dell’evaso laterale alla nuova chiesa, sarebbe collegabile con la presenza dei monaci eremiti brasiliani nelle valli della Lucania meridionale, fra il VII e il X secolo.

La costruzione della prima chiesa, che terminava in posizione allineata con l’ingresso dell’antica grotta e con il campanile è da collocare verso la metà del 1600.

Nel XVIII secolo Frà Rocco, un eremita di origine siciliana, fece edificare, accanto alla chiesa, un’abitazione con due stanze al piano superiore per l’alloggio dei forestieri di passaggio e dei pellegrini. Nel 1770 lo Frà Rocco pensò di far arricchire il Santuario di indulgenze, ottenute dal. Pontefice Clemente XIV, per tutti i pellegrini che si recavano nella sacra grotta. Il complesso è stato completamente restaurato e reso idoneo per il turismo religioso. In occasione del Giubileo 2000, il Santuario è stato dichiarato luogo giubilare dalla diocesi di Tursi-Lagonegro

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